Consapevole.
Consapevole.
Sono il marito di Sissi, sono sposato da oltre 20 anni . Voglio scrivere la mia storia e i miei attuali desideri. Sono almeno 20 anni che desidero vedere la mia metà fare sesso con un altro uomo, possibilmente ben dotato(io non lo sono). Di questo mio desiderio mia moglie Sissi , ne è al corrente, anche se fino a qualche tempo fa pensava che fossero solo fantasie. Voglio precisare che mia moglie mi ha cornificato dopo circa due anni dal nostro matrimonio, con il suo datore di lavoro Pino. I suoi racconti di tradimento anziché fammi rabbia e riempirmi di gelosia, stranamente mi eccitavano tantissimo ,io ogni volta che facevamo l’amore , cercavo di riportarla nel suo passato sessuale facendogli ricordare le sue vecchie scopate. La cosa comunque eccitava anche lei , perché mentre raccontava si sentiva chiaramente il suo piacere, la sua fica inondava umori abbondanti. Tra i suoi ricordi più piacevoli c’era quello con un Peppe, di cui non era innamorata, ma che diede tutta se stessa perché Pino l’aveva mollata e lei per ripicca nei suoi confronti gli fece notare che l’avrebbe sostituito con Peppe…… lui, le insegnò diversi modi di dare e ricevere piacere. Lei da brava allieva imparò veramente a fare i pompini con ingoio cosa che mai aveva fatto a me. Tutte queste cose che lei ha imparato ne ho poi usufruito io. Ancora oggi quando facciamo l’amore ,faccio in modo di riportarla con la mente alle sue lezioni di sesso, ricordandogli che a me piacerebbe che quelle cose le rifacesse e le rifacesse con me presente. la cosa porta tutti e due ad una forte eccitazione e ogni volta immagino le scene da lei vissute, quando succhia il suo cazzo, quando lo cavalca impalandosi tutto il suo cazzo, quando si fa scopare a gambe sul suo collo o a pecorina sul pavimento…..,io stento nel trattenendomi a venire subito. Più di una volta, nei momenti più intimi ho creduto che finalmente lei avrebbe acconsentito al mio desiderio, ma il giorno dopo “ a freddo “,le mie speranze svanivano. Ed io come un cornuto continuavano come al solito e molto spesso ricordando con eccitazione quei momenti di trasgressione di mia moglie. Io l’amo più di prima, ma mi sarebbe piaciuto che la cosa si fosse ripetuta, questa volta invece che per caso facendolo in modo organizzato. Così chiesi a Sissi se gli sarebbe piaciuto rifare un’altra esperienza come quella vissuta tanti anni fa ,lei si rimostrò perplessa e in quel contesto non mi rispose. Dopo poco più di una settimana una sera a letto, mi chiese se avevo ancora quel desiderio e mi disse che ci aveva pensato bene e che in fondo, poteva essere un’altra occasione per ripetere quella trasgressione piacevole. Le chiesi se magari aveva in testa qualcuno con cui farlo e lei annuì, mi disse che proprio qualche giorno prima, ad un supermercato non lontano dal nostro paese, aveva rivisto un suo ex datore di lavoro Pino e che appena incrociarono lo sguardo, nonostante erano passati tanti anni, si riconobbero subito cosi si misero a parlare delle attuali reciproche situazioni di vita.
Questa disponibilità di Sissi nei suoi confronti mi attizzò, perché a lei ,nei momenti di intimità, dato che la cosa mi eccitava ,io gli chiedevo spesso di raccontarmi i suoi momenti passati con il suo ex e io cercavo ,lo cerco ancora oggi , di immaginare lei mentre faceva quelle belle porcate. La possibilità di poter rivivere le scopate di Sissi ,con ora anche la mia presenza ,mi spinse subito ( prima che ci ripensasse) a battere il ferro finche fosse” caldo ”,così colsi la palla al balzo e cominciai a chiedere a Sissi come avremmo potuto fare per portare a compimento il nostro progetto, lei mi disse subito che non avendo il suo numero di telefono ,il modo più semplice per contattarlo ,visto che sapeva dove abitava, era quello di andare a trovarlo a casa sua. Così una sera andammo a casa sua, lui con sorpresa ci accolse invitandoci a cena. Parlammo del più e del meno fino a toccare argomenti sul sesso, Sissi mise al corrente lui che io sapevo quello che c’era stato tra loro, così arrivammo a proporgli il nostro desiderio, Pino a quella proposta ci guardò incredulo , ci chiese se eravamo certi di volerlo fare e alla nostra risposta affermativa acconsentì. Ci accordammo per organizzare l’incontro, cosa che avvenne due giorni dopo, sabato, così avremmo potuto sfruttare ampiamente la serata e anche oltre. Quel sabato cenò con noi e subito dopo, come da programma ,tra un bicchierino e l’altro un po’ allegri passammo ai fatti. Senza nessun pudore Sissi chiese a Pino se il suo cazzo fosse duro come una volta, lui allora gli disse che poteva constatare lei stessa ,Sissi mi guardò e subito dopo si avvicinò a lui che seduto sul divano stava già aprendo la patta dei pantaloni, poi puntò i piedi in terra e se li tirò giù, io di fronte a lui, a quella vista rimasi a bocca aperta ,il suo cazzo già in tiro era grosso e ben duro, vidi l allungare una mano di Sissi sul suo cazzo, subito dopo si aiutò anche con l’altra ,cominciò a fargli una sega con molta dolcezza, io stavo seduto di fronte a loro e guardavo eccitato, Pino a questo punto prese la sua testa tra le mani facendo in modo che la bocca di Sissi si trovasse in prossimità della punta del suo cazzo, lui mi guardò e poi disse a mia moglie: – Sissi ti ricordi quando lo facesti per la prima volta? Dicevi che non ti piaceva, ma la volta successiva, da brava allieva imparasti a fare dei pompini da favola! Sissi lo leccò a lungo, poi si tolse i pantacollant, gli slip e gli mise la fica in faccia chiedendogli di leccarla come faceva allora; io non stavo più in me ,il mio cazzetto stava scoppiando dentro i pantaloni, Sissi era in estasi, ad un certo momento tolse la sua fica bagnatissima dalla sua bocca, salì a cavalcioni sopra di lui, cominciò a scendere con la fica verso il suo cazzo, con una mano lo prese e una volta appoggiato sulle labbra della sua patatina, cominciò a penetrarsi; a quella vista io non ce la feci più, tirai fuori il cazzo dai pantaloni ,ma appena accennai ad una sega sborrai subito, avevo sporcato il tappeto, ma incurante ,con attenzione rimasi seduto di fronte a loro a godermi lo spettacolo . Pino la scopò davanti a me in tutti i modi ,io vedevo il suo cazzone entrare ed uscire tante volte dalla fica apertissima di Sissi. Dopo tante stantuffate, si fermarono, mia moglie mi guardò e vide chiaramente che la cosa piaceva anche a me, poi facendomi l’occhietto ,sussurrò a Pino qualcosa nell’orecchio, lui mi guardò e poi disse a lei: -tanti anni fa non me lo hai voluto dare, adesso vuoi farlo davanti a tuo marito? Lucia fece cenno di si, così si mise in ginocchio sul divano con le mani sulla spalliera e il culo rivolto verso di me. Pino si limitò con la saliva a bagnare il suo cazzo e l’ingresso del culo di mia moglie. Cominciò a spingere, Sissi era sofferente ,ma lo incoraggiava a continuare, il sottoscritto anche se preoccupato che quel cazzo così imponente poteva portare qualche conseguenza a Sissi. La penetrazione fu molto lenta, io nonostante la preoccupazione ero nuovamente eccitato e con molta attenzione vedevo quel cazzo che lentamente stava sparendo dentro di lei. Sissi mi chiese di metterglielo in bocca, ma io volevo continuare a vedere quel’inculata incredibile e non mi mossi dalla mia postazione. Dopo circa venti minuti, Sissi cominciava ad abituarsi al’”intruso” e cominciava a dare segni di piacere ,così Pino affondò in un colpo secco l’ultimo pezzo del suo cazzone lungo “solo” circa 20 cm, ma di diametro circa 5 cm. Sissi cominciò a roteare il culo per allargarsi ancora di più e Pino cominciava lentamente ad entrare ed uscire dentro di lei, poi il ritmo aumentava con il suo cazzo cominciava a dare sempre colpi più forti, io allora andai verso mia moglie e glielo misi in bocca. L’abbiamo scopata in quella posizione a lungo finche io non le venni in bocca quel poco sperma che mi era rimasto e lui allo stesso tempo gli scaricò nel culo tutto il suo. Pino sfilò il suo cazzo da l culo di Sissi, lei rimase in quella posizione ancora per un po’,io andai a sedermi di nuovo dove ero prima così da veder uscire la suo buco allargato come non mai ,una quantità di sperma impressionante .Quella serata fu fantastica e mentre davo un bacio sulla nuca di mia moglie dicendogli ti Amo Sissi…….. lei rispose grazie cornuto.